Wednesday, 26 March 2008
Tuesday, 25 March 2008
esperimento
sequenza di foto per rendere il tramonto... sto sperimentando, sorry
Etichette:
stato febbrile
Saturday, 22 March 2008
la famosa neve di Pasqua :|
a Londra non nevica mai... quasi mai.
detto questo: ieri era il primo giorno di primavera, domani sarà Pasqua.
questo era lo spettacolo dalla mia finestra un paio d'ore fa:
devo ammetere che è durato poco, dopo 5' è uscito il sole... poi si è rannuvolato di nuovo, ancora neve... e ora sembra che ci sia il cielo più limpido che abbia mai visto... come se mi fossi immaginata tutto, ma io ho scattato la fotooo!!! ;)
detto questo: ieri era il primo giorno di primavera, domani sarà Pasqua.
questo era lo spettacolo dalla mia finestra un paio d'ore fa:
devo ammetere che è durato poco, dopo 5' è uscito il sole... poi si è rannuvolato di nuovo, ancora neve... e ora sembra che ci sia il cielo più limpido che abbia mai visto... come se mi fossi immaginata tutto, ma io ho scattato la fotooo!!! ;)
Etichette:
Meteo,
My life in London
Tuesday, 18 March 2008
persepolis
Persepolis di Marjane Satrapi
Seguendo l'ottimo consiglio delLA FRA.
L'ho visto in francese, quindi ho perso qualche battuta qua e là e varrà la pena riguardarselo in italiano. Ma mi ha comunque fatto un effetto incredibile.
Forse gli eroi della nostra epoca non sono dove li stiamo cercando o dove ci indicano di guardare...
E in fondo un eroe diventa davvero tale solo quando lo si scopre e lui nemmeno saprà di esserlo diventato agli occhi di molti.
Persino le guerre cambiano...
take a look... i loved it. enjoy.
my favourite moment: wake up with Eye of the tiger!
Se volete saperne di più: http://www.persepolis-ilfilm.it/
Seguendo l'ottimo consiglio delLA FRA.
L'ho visto in francese, quindi ho perso qualche battuta qua e là e varrà la pena riguardarselo in italiano. Ma mi ha comunque fatto un effetto incredibile.
Forse gli eroi della nostra epoca non sono dove li stiamo cercando o dove ci indicano di guardare...
E in fondo un eroe diventa davvero tale solo quando lo si scopre e lui nemmeno saprà di esserlo diventato agli occhi di molti.
Persino le guerre cambiano...
take a look... i loved it. enjoy.
my favourite moment: wake up with Eye of the tiger!
Se volete saperne di più: http://www.persepolis-ilfilm.it/
Etichette:
Movies
Sunday, 16 March 2008
il basket a londra e altro
##############
4 feb 2010 - UPDATE
##############
Per tutti quelli che mi mandano mail su dove giocare a basket a londra:
vi consiglio London Chalk Farm Basketball.
Compilate questo form per contattare Dave e richiedere le date per quando vorreste giocare:
http://spreadsheets.google.com/viewform?key=pcl4ye1KdOG5ex4vmPeRGaA&hl=en_GB
C'è gente un po' da tutto il mondo, il livello è buono, la struttura anche (campo in parquet, spogliatoi con docce e tutto) e la gente amichevole (cioè, quando si gioca si gioca, poi una biretta tutti insieme).
##############
penso si fosse capito che il mio non era un periodo di gran forma. non sono ancora tornata ai fasti di una volta, ma qualche inizio di primavera si intravede anche nel mio nuovo stile di vita...
tanto per cominciare, cosa fondamentale, ho trovato un campettino da basket a un quarto d'ora a piedi da casa mia. il court è messo bene, ci sono due campi in asfalto, semi-regolari, con tutti e 4 gli anelli attaccati ai rispettivi tabelloni. le retine ovviamente non esistono più (ammesso che siano mai state presenti), ma non importa... ogni tanto ti chiedi se la palla è entrata e alla fine lo capisci più per come hai tirato che per quello che hai visto!
inaugurazione del "parquet-d'asfalto" avvenuta sabato: sono stata stracciata in 1vs1, sconfitta a campana e pure nella gara da 3. il mio avversario era Francesco-il-romano, una new entry. il tipo ci sta dentro di brutto, bella personcina e sa pure giocare. :)
ora vediamo se riusciamo a replicare, perché io voglio la rivincita!
ovviamente non c'era nessuno che faceva due tiri... solo 4 ragazzetti che giocavano di fianco a noi... a calcio, ovviamente! :(
va beh... questo era il weekend pre-st. patrick's-day (domani 17 marzo, per la cronaca). l'usanza vuole che la gente si ubriachi (più del solito) e arrivano racconti di gente che confonde wc con vasche da bagno e altre storie da volta stomaco. in casa mia sembriamo averlo superato indenni e semi-sobri...
stay tuned... così, perché mi piace l'espressione!
##############
Per tutti quelli che mi mandano mail su dove giocare a basket a londra:
vi consiglio London Chalk Farm Basketball.
Compilate questo form per contattare Dave e richiedere le date per quando vorreste giocare:
http://spreadsheets.google.com/viewform?key=pcl4ye1KdOG5ex4vmPeRGaA&hl=en_GB
C'è gente un po' da tutto il mondo, il livello è buono, la struttura anche (campo in parquet, spogliatoi con docce e tutto) e la gente amichevole (cioè, quando si gioca si gioca, poi una biretta tutti insieme).
##############
penso si fosse capito che il mio non era un periodo di gran forma. non sono ancora tornata ai fasti di una volta, ma qualche inizio di primavera si intravede anche nel mio nuovo stile di vita...
tanto per cominciare, cosa fondamentale, ho trovato un campettino da basket a un quarto d'ora a piedi da casa mia. il court è messo bene, ci sono due campi in asfalto, semi-regolari, con tutti e 4 gli anelli attaccati ai rispettivi tabelloni. le retine ovviamente non esistono più (ammesso che siano mai state presenti), ma non importa... ogni tanto ti chiedi se la palla è entrata e alla fine lo capisci più per come hai tirato che per quello che hai visto!
inaugurazione del "parquet-d'asfalto" avvenuta sabato: sono stata stracciata in 1vs1, sconfitta a campana e pure nella gara da 3. il mio avversario era Francesco-il-romano, una new entry. il tipo ci sta dentro di brutto, bella personcina e sa pure giocare. :)
ora vediamo se riusciamo a replicare, perché io voglio la rivincita!
ovviamente non c'era nessuno che faceva due tiri... solo 4 ragazzetti che giocavano di fianco a noi... a calcio, ovviamente! :(
va beh... questo era il weekend pre-st. patrick's-day (domani 17 marzo, per la cronaca). l'usanza vuole che la gente si ubriachi (più del solito) e arrivano racconti di gente che confonde wc con vasche da bagno e altre storie da volta stomaco. in casa mia sembriamo averlo superato indenni e semi-sobri...
stay tuned... così, perché mi piace l'espressione!
Etichette:
basket,
My life in London,
sport
Tuesday, 11 March 2008
fischia il vento... urla la bufera
imperversa il brutto tempo da un paio di giorni... mi risulta che ci siano stati danni in giro, io più che altro vedo l'albero di fronte alla mia finestra oscillare pericolosamente.
diciamo che evito il viale alberato e per arrivare al supermercato passo dalla strada principale che al massimo il double decker sbanda e saliamo tutti a bordo!
ieri il cassiere del sainsbury's mi ha chiesto se ero italiana, visto che ho pagato con la POSTEPAY!
ve l'ho detto che Piggy è volata dalle scale?
E' successo la mattina in cui io ero partita per rientrare in Italia (mattina? in realtà sono uscita di casa in bici alle 3.30 di mattina perché non c'era il notturno che mi portava alla navetta per l'aeroporto, orari umani no, è? lo so...), quindi non ho sentito il tonfo perché ero già uscita... peccato.
non si è fatta nulla, tranquilli, però a fine aprile abbandonerà la casa. (non credo che le due cose siano collegate). si è autoeliminata. girerà il mondo per un anno, beata lei. nel flat B dove sto cambieranno un po' di robe, con due nuove new entry... svelerò.
ho tralasciato un sacco di avvenimenti in questo periodo... chiedo scusa... a davide, visto che legge! :)
prometto di tornare con aneddoti divertenti di questi strani inglesi!
ne ho uno veloce:
PROLOGO
dovevo prendere il bus per tornare a casa da una piacevole serata e andare a vedermi un film. arrivo alla fermata e arriva anche il bus (figata)
CAPITOLO UNICO
"la teenager-isterica-inglese"
sale sull'autobus, la sua free-oyster non funziona, l'autista le chiede di scendere o di pagare il biglietto, lei si rifiuta, l'autista insiste, lei pure. il bus resta fermo. l'autista spegne il motore. dopo 10' di discussione siamo ancora al punto di partenza... sicuri di volere sapere come va a finire?
EPILOGO
l'autista chiama la polizia, la teenager (era odiosa per come parlava, ha pure sfottuto l'autista per il suo accento, ma aveva ragione per il non-funzionamento della sua oyster probabilmente non dipendeva da lei) resta a bordo e noi comuni mortali saliamo sul bus successivo.
speak 2 u soon
diciamo che evito il viale alberato e per arrivare al supermercato passo dalla strada principale che al massimo il double decker sbanda e saliamo tutti a bordo!
ieri il cassiere del sainsbury's mi ha chiesto se ero italiana, visto che ho pagato con la POSTEPAY!
ve l'ho detto che Piggy è volata dalle scale?
E' successo la mattina in cui io ero partita per rientrare in Italia (mattina? in realtà sono uscita di casa in bici alle 3.30 di mattina perché non c'era il notturno che mi portava alla navetta per l'aeroporto, orari umani no, è? lo so...), quindi non ho sentito il tonfo perché ero già uscita... peccato.
non si è fatta nulla, tranquilli, però a fine aprile abbandonerà la casa. (non credo che le due cose siano collegate). si è autoeliminata. girerà il mondo per un anno, beata lei. nel flat B dove sto cambieranno un po' di robe, con due nuove new entry... svelerò.
ho tralasciato un sacco di avvenimenti in questo periodo... chiedo scusa... a davide, visto che legge! :)
prometto di tornare con aneddoti divertenti di questi strani inglesi!
ne ho uno veloce:
PROLOGO
dovevo prendere il bus per tornare a casa da una piacevole serata e andare a vedermi un film. arrivo alla fermata e arriva anche il bus (figata)
CAPITOLO UNICO
"la teenager-isterica-inglese"
sale sull'autobus, la sua free-oyster non funziona, l'autista le chiede di scendere o di pagare il biglietto, lei si rifiuta, l'autista insiste, lei pure. il bus resta fermo. l'autista spegne il motore. dopo 10' di discussione siamo ancora al punto di partenza... sicuri di volere sapere come va a finire?
EPILOGO
l'autista chiama la polizia, la teenager (era odiosa per come parlava, ha pure sfottuto l'autista per il suo accento, ma aveva ragione per il non-funzionamento della sua oyster probabilmente non dipendeva da lei) resta a bordo e noi comuni mortali saliamo sul bus successivo.
speak 2 u soon
Etichette:
Meteo,
My life in London
Sunday, 2 March 2008
quando quando quando... io non verrò
Quando in un fazzoletto di terra israeliani e palestinesi si sterminano sotto la benedizione dell'Occidente e con il tacito assenso dell'Oriente.
Quando a Sanremo suona musica che avrebbe trovato antica persino mia nonna (ma Baudo sta già sfruttando la criogenia?!).
Quando lasciarsi sfuggire la parola "stronzo" sul palco basta per essere definito anticonformista (seppure Chiambretti si meritasse peggio che quell'insulto).
Quando Elio e le storie tese, la Gialappa's, le Iene, Striscia e Fiorello diventano l'unica forma alternativa e/o di pseudo-denuncia della tv.
Quando i TG sono peggio dei rotocalchi.
Quando gli autisti dei bus lasciano a piedi vecchiette e ubriachi.
Quando penso che la cura contro il cancro non l'abbiamo trovata, ma che esistono le bombe intelligenti (magari dovrebbero cercarla loro la cura!).
Quando vedo che quello che scrivo è la solita solfa da dieci anni e che cambiano i mezzi, ma il problema è sempre lo stesso.
Quando penso che un mio coetaneo vive sotto scorta per essere nato nel posto sbagliato, con cuore e fegato in contrasto alle abitudini di omertà della sua terra.
Quando vedo la gente fuggire per finire in mete uguali al luogo di partenza.
Quando sento chi si lamenta di non avere abbastaza soldi...
Beh, quando quando quando per la testa mi passano tutti questi pensieri mi viene un po' la nausea... e mi fa un po' schifo il mondo di cui faccio parte.
Io per la prima volta lascio la mia scheda elettorale dov'è, nel cassetto. Il 13/14 aprile non torno in Italia. Rinuncio al mio diritto e non compio il mio dovere. Non sento più il voto come forma di espressione (nemmeno come scheda nulla).
Preferirei che rinunciassimo tutti ad andare alle urne e che, piuttosto, ci presentassimo armati di scopa di saggina, a piedi o in bici, a ramazzare le strade, a parlare, chiacchierare, discutere, magari persino litigare, per finire la sera, stanchi morti, davanti a un piatto di pasta, un bicchiere di vino. Con la TV spenta...
Quando a Sanremo suona musica che avrebbe trovato antica persino mia nonna (ma Baudo sta già sfruttando la criogenia?!).
Quando lasciarsi sfuggire la parola "stronzo" sul palco basta per essere definito anticonformista (seppure Chiambretti si meritasse peggio che quell'insulto).
Quando Elio e le storie tese, la Gialappa's, le Iene, Striscia e Fiorello diventano l'unica forma alternativa e/o di pseudo-denuncia della tv.
Quando i TG sono peggio dei rotocalchi.
Quando gli autisti dei bus lasciano a piedi vecchiette e ubriachi.
Quando penso che la cura contro il cancro non l'abbiamo trovata, ma che esistono le bombe intelligenti (magari dovrebbero cercarla loro la cura!).
Quando vedo che quello che scrivo è la solita solfa da dieci anni e che cambiano i mezzi, ma il problema è sempre lo stesso.
Quando penso che un mio coetaneo vive sotto scorta per essere nato nel posto sbagliato, con cuore e fegato in contrasto alle abitudini di omertà della sua terra.
Quando vedo la gente fuggire per finire in mete uguali al luogo di partenza.
Quando sento chi si lamenta di non avere abbastaza soldi...
Beh, quando quando quando per la testa mi passano tutti questi pensieri mi viene un po' la nausea... e mi fa un po' schifo il mondo di cui faccio parte.
Io per la prima volta lascio la mia scheda elettorale dov'è, nel cassetto. Il 13/14 aprile non torno in Italia. Rinuncio al mio diritto e non compio il mio dovere. Non sento più il voto come forma di espressione (nemmeno come scheda nulla).
Preferirei che rinunciassimo tutti ad andare alle urne e che, piuttosto, ci presentassimo armati di scopa di saggina, a piedi o in bici, a ramazzare le strade, a parlare, chiacchierare, discutere, magari persino litigare, per finire la sera, stanchi morti, davanti a un piatto di pasta, un bicchiere di vino. Con la TV spenta...
Etichette:
stato febbrile
Subscribe to:
Posts (Atom)